Rispetto dell’ambiente

Particolare attenzione è stata posta durante la progettazione per limitare al minimo le dispersioni energetiche, con l’impiego di materiali ad alto isolamento, ampie superfici fotovoltaiche e sistemi di riscaldamento con pompe di calore e recupero di calore, il tutto per avvicinarsi il più possibile allo standard di “Zero Energy Building”, ossia edifici che non richiedono energia, ma la auto producono.

I due tronchi di funivia sono impianti di tipo arroccamento , dove i passeggeri una volta saliti a monte devono tornare a valle usando la funivia. Questo particolare ci ha indotto ad eseguire una verifica di tipo energetico valutando l’energia generata dall’impianto funiviario in fase di carico in discesa. L’impianto funiviario è dotato di apparecchiature elettriche che sono in grado di inserire l’energia prodotta dall’impianto in rete.

Normalmente l’energia creata dagli impianti funiviari nelle fasi di generazione d’energia con carico in discesa viene restituita nella rete elettrica senza ricavare nessun beneficio economico.

Per ottenere una compensazione economica , restituendo l’energia generata dell’impianto in rete , abbiamo concordato con l’ente distributore l’installazione di un contattore d’energia che è in grado di contare l’energia che viene restituita in rete . Questa energia viene poi riconosciuta dall’Ente di distribuzione dell’energia e detratta dai consumi normale d’energia.

Al fine di ridurre i consumi energetici in esercizio, si adottano opportuni dispositivi atti ad estrarre il calore dai macchinari d’argano in sala macchine. Questo flusso d’aria calda, una volta convogliato in uno scambiatore di calore “acqua / aria”, consentirà a rendere disponibile dell’acqua calda utilizzabile dagli impianti tecnologici delle stazioni.